Il pitch deck, come sappiamo, è una presentazione che riassume il business plan e fornisce una panoramica dell’iniziativa imprenditoriale.
L’elevator pitch, sappiamo anche questo, è una breve presentazione verbale, così chiamata perché dovrebbe essere possibile esporla in modo conciso nel tempo in cui ci si trova in un ascensore con un potenziale investitore.
E il pitch meet? Questo non lo sa nessuno, perché non esiste! L’ha inventato il sottoscritto seduta stante per evidenziare la necessità di riassumere brevemente, ma per iscritto, quello che si è detto durante un qualsiasi incontro in azienda, sia interno, tra le diverse funzioni aziendali, che esterno, con clienti o fornitori.
Nel 99% questo non avviene, e nel 99% l’incontro è vanificato o la sua efficacia è ridotta di molto.
Perché non si verbalizza? Perché così ognuno è libero di fare la sua interpretazione e di mantenere la sua posizione. Anche se non è quella aziendale.