Quali elementi includere e quali non includere nel costo del prodotto è sempre stata una questione ampiamente dibattuta in ambito #controlling, questione che definisce la metodologia di costo.
La soluzione spazia tra due estremi possibili:
- il costo diretto, che nel costo del prodotto identifica solo gli elementi diretti, ossia quelli che possono univocamente e specificatamente essere collegati al singolo prodotto: i materiali e la manodopera diretta;
- Il costo pieno, che nel corso del prodotto vuole tutti i costi aziendali, inclusi incluse le spese generali ed amministrative ed i costi di interesse.
Un compromesso ragionevole è il costo pieno industriale, dove le componenti di costo sono, oltre quelle del costo diretto, tutti i costi indiretti di fabbrica. Ossia tutti i costi “cessanti”, nel caso in cui la produzione industriale venga abbandonata e l’impresa diventi una commerciale pura.