Poche PMI italiane hanno mappato i processi aziendali.
Perché? Mancanza della conoscenza e della competenza, oppure anarchia voluta?
Né l’una, né l’altra. O, forse, un poco dell’una e un poco dell’altra. Ma, soprattutto per un motivo fondamentale: perché è un’attività faticosa, perché significa investire sulla parte intangibile dell’azienda, perché non si vedono subito i risultati, perché noi italiani siamo sostanzialmente individualisti – nazionale di calcio a parte.
Eppure, i benefici per l’azienda sono tanti e tangibili. Ce li ricorda alcuni la norma ISO9000 (Sistemi di gestione della qualità — Fondamenti e vocabolario) per paragrafo 2.3.4.3 (Vantaggi chiave [dell’approccio per processi]). Cito liberamente:
- maggiore capacità di concentrare gli sforzi sui #processiChiave e sulle opportunità di miglioramento;
- risultati coerenti e prevedibili attraverso un sistema di processi allineati;
- prestazioni ottimizzate attraverso un’efficace gestione dei processi, un uso efficiente delle risorse e ridotte barriere interfunzionali;
- possibilità di fornire fiducia alle parti interessate in merito alla sua coerenza, efficacia ed #efficienza.
Ci sono ancora dubbi al riguardo?
