🌱 Gli standard ISO come strumento di realizzazione degli obiettivi climatici
La 28sima “COnferenza delle Parti” delle Nazioni Unite, universalmente nota come “COP 28”, tenutasi recentemente a Dubai, si è conclusa con un traguardo storico: l’approvazione di un accordo per raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050. Un impegno globale che sottolinea l’urgenza di azioni concrete contro il cambiamento climatico e pone in evidenza il ruolo fondamentale degli standard ISO nel perseguire questo obiettivo.
🔍 Il padiglione dell’ISO: un centro dinamico per il cambiamento
L’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO), presente per la prima volta, con un padiglione “pilota”, a questo evento cruciale per il clima, che riunisce leader mondiali, esperti e sostenitori per affrontare le sfide urgenti del cambiamento climatico, ha giocato un ruolo chiave in numerose discussioni e iniziative: dalle catene di fornitura sostenibili alla riduzione delle emissioni di carbonio, gli standard ISO sono essenziali per raggiungere gli obiettivi e le mete climatiche.
🌐 Gli standard Internazionali in primo piano nel programma ufficiale dell’UNFCCC
Gli standard internazionali hanno occupato un posto di primo piano nel programma ufficiale del United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC) con due eventi collaterali significativi:
► “Impegni climatici credibili e responsabili: Non possiamo farcela da soli“
💡 Collaborazioni per il bene comune
La COP28 è stata, inoltre, una piattaforma per rafforzare collaborazioni esistenti e stabilirne di nuove. L’ISO ha orgogliosamente annunciato una partnership chiave con la IFRS Foundation, un passo significativo verso l’allineamento degli standard internazionali di rendicontazione finanziaria e di sostenibilità. La riaffermata collaborazione con la UNIDO, la United Nations Industrial Development Organization con sede a Vienna, per uno sviluppo industriale e una crescita economica inclusivi e sostenibili sottolinea l’impegno dell’ISO nella cooperazione intersettoriale per un’azione climatica efficace.
🚀 Lancio di nuovi standard sul clima
Durante l’evento sono stati svelati due nuovi standard ISO.
Il nuovo standard di gestione dei cambiamenti climatici, ISO 14068-1, delinea un approccio standardizzato per raggiungere e dimostrare la neutralità del carbonio nella transizione verso lo zero netto.
L’ISO/TS 19870 sulle tecnologie dell’idrogeno, lanciato dalla Presidente dell’ISO Ulrika Francke durante un tavolo rotondo ministeriale della Presidenza della COP28, fornisce una metodologia internazionale affidabile per valutare le emissioni di gas serra dei percorsi dell’idrogeno su base di analisi del ciclo di vita.
🔍 Aprire la via alle PMI
Numerose sessioni nel padiglione ISO hanno affrontato, inoltre, le sfide delle PMI: incertezza riguardo all’azione climatica e alle aspettative di sostenibilità. Riconoscendo ciò, l’ISO ha sottolineato la necessità di linee guida accessibili e iniziative di “rafforzamento delle capacità” (capacity-building) per consentire alle PMI di navigare ed implementare efficacemente pratiche sostenibili, utilizzando gli standard non solo come riferimenti ma anche come strumenti pratici.
👀 Guardando al futuro
Con la chiusura delle negoziazioni formali alla COP28, l’ISO rimane impegnata in azioni e passi successivi a sostegno degli sforzi globali verso un futuro più sostenibile e resiliente. Incoraggiamo tutte le parti interessate a continuare a sfruttare gli Standard Internazionali come potenti strumenti per guidare un cambiamento positivo. Per il futuro nostro e, soprattutto, dei nostri figli.
