BOLLE E NON SOLO: 5 STANDARD ISO PUBBLICATI AD AGOSTO 2023

Abbastanza recente, almeno per me, è la moda di considerare l”’inizio dell’anno” il primo di settembre, la data convenzionale del rientro dalle ferie, anziché il più calendaristico e gettonato primo gennaio.

Sarà perché i propositi dell’anno nuovo dopo poco vanno a farsi benedire, o perché con il rientro delle ferie ci si sente rigenerati, carichi e pronti per una “nuova” vita. Ma tantè!

Ad ogni modo, non tutti vanno in ferie ad agosto o, se ci vanno, interrompono la parte operativa. Questo vale, soprattutto, per le grandi aziende o le grandi istituzioni, dove il gran numero di dipendenti permette la continuità operativa anche quando una parte di questi sono in ferie.

Nel mese di agosto 2023 l’ISO ha pubblicato 5 nuovi standard:

ISO/TS 24217-1:2023: Fine bubble technology — Guideline for indicating benefits — Part 1: Requirements for systematic classification of effective functions of fine bubbles.
Le tecnologie a bolle fini, sviluppate dall’inizio del XX secolo, hanno trovato applicazione in diversi settori, tra cui la flottazione di schiuma, l’imaging a ultrasuoni, la purificazione dell’acqua e la biologia marina. Queste tecnologie sono state oggetto di studi accademici intensivi, specialmente dalla fine del XX secolo. A partire dal 2000, la ricerca sulle bolle ultrafini ha mostrato notevoli progressi, espandendo il loro utilizzo in campi come l’ingegneria, l’ambiente, l’agro-acquacoltura, la medicina e la cosmesi.

ISO/IEC TS 27560:2023: Privacy technologies — Consent record information structure.
Lo standard specifica i requisiti e le linee guida per le organizzazioni (aziende e non solo) per registrare informazioni su:
— il consenso ottenuto dagli individui prima della raccolta e del trattamento delle informazioni di identificazione personale (PII – Personally Identifiable Information); e
— i mezzi con cui gli individui tengono traccia di tali contenuti.

ISO 34503:2023: Road Vehicles — Test scenarios for automated driving systems — Specification for operational design domain.
Il passaggio ai sistemi di guida automatizzata (ADS – Automated Driving Systems) porta, come tutte le tecnologie dirompenti, numerosi vantaggi potenziali, come maggiore sicurezza, riduzione della congestione del traffico, riduzione delle emissioni e potenzialmente maggiore mobilità per coloro che non sono in grado di guidare. Per realizzare questi vantaggi, è essenziale che la tecnologia ADS venga introdotta in modo sicuro.
Lo sviluppo della tecnologia dei veicoli automatizzati ha ricevuto un’ampia attenzione da parte del pubblico, con i paesi di tutto il mondo che si concentrano su:
— garantire che l’introduzione degli ADS a fini di test / prova e per operazioni commerciali avvenga in modo sicuro, protetto e legale; e
— rafforzare la fiducia e l’accettazione della tecnologia da parte del pubblico e dei consumatori.
Un aspetto chiave dell’uso sicuro della tecnologia dei veicoli automatizzati è definirne le capacità e i limiti e comunicarli chiaramente all’utente finale, portando a uno stato di “sicurezza informata”. Il primo passo per stabilire la capacità di un ADS è la definizione del suo dominio di progettazione operativa (ODD – Operational Design Domain). Oltre al funzionamento sicuro, la definizione ODD è importante anche per la conformità alle leggi e ai regolamenti e al rispetto degli obiettivi del veicolo come, ad es. esigenze di mobilità e comfort.

ISO 6781-1:2023: Performance of buildings — Detection of heat, air and moisture irregularities in buildings by infrared methods — Part 1: General procedures.
Lo standard specifica i requisiti e le metodologie per i servizi termografici a infrarossi per il rilevamento di irregolarità di calore, aria e umidità negli edifici, aiutando gli utenti a specificare e comprendere
a) l’entità dei servizi termografici richiesti,
b) il tipo e le condizioni delle attrezzature disponibili per l’uso,
c) le qualifiche degli operatori delle apparecchiature, degli analisti di immagini, degli autori dei rapporti e di coloro che formulano raccomandazioni, e
d) la rendicontazione dei risultati.
Fornisce una guida per comprendere e utilizzare i risultati finali derivanti dalla fornitura dei servizi termografici.

ISO 14066:2023: Environmental information — Competence requirements for teams validating and verifying environmental information.
Questo documento è applicabile a tutte le organizzazioni che pianificano e conducono validazioni, verifiche e procedure concordate esterne o interne (AUP – Agreed-Upon Procedures).
Questo documento non è collegato ad alcun particolare programma di informazione ambientale. Nel un particolare programma di informazione ambientale è applicabile, i requisiti di competenza di quel programma di informazione ambientale sono aggiuntivi ai requisiti del presente documento.
Nota: i requisiti del processo di gestione per la competenza del personale sono specificati nella norma ISO 14065:2020, 7.3.

Di cinque standard,
• 3 sono riconducibili all’ambiente, all’inquinamento, alla performance degli edifici il cui riscaldamento / condizionamento, com’è noto, contribuisce in maniera notevole al climate change;
• 1 alla privacy
• 1 ai veicoli a guida autonoma.
Possiamo facilmente comprendere quali sono le tematiche più urgenti da risolvere a livello mondiale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verificato da MonsterInsights